PMI: la digitalizzazione dopo il Covid | ZeroUno

2022-07-08 21:04:26 By : Mr. john Xiao

PMI: la digitalizzazione dopo il Covid

Dopo la pandemia il processo di digitalizzazione cambia marcia: le nuove priorità dell’IT aziendale oltre allo smartworking.

Con la fine ufficiale dello stato di emergenza, cade la necessità di lavorare in smartworking e gli uffici tornano a ripopolarsi. Si spengono le VPN e tornano a lampeggiare i LED degli switch aziendali, mano a mano che i portatili si ricollegano ai jack RJ45 sulle scrivanie. Dal punto di vista IT, la differenza principale rispetto al periodo del lockdown è una diversa gestione del bilanciamento tra traffico interno ed esterno.

Innanzitutto, lo smartworking viene solo ridotto, e non abbandonato del tutto, in quanto continua a essere disponibile in caso di particolari esigenze personali del dipendente. Inoltre, la comodità di lavorare con la call da remoto invece che recandosi in presenza dal cliente è rimasta tra le nostre abitudini di lavoro, e la percentuale di tempo operativo trascorsa in call rimane molto più alta rispetto al periodo pre Covid.

Lo scenario IT si presenta perciò complesso, soprattutto per quanto riguarda il collegamento tra Active Directory aziendale e Business Unit di partner o clienti, con un rapporto particolarmente stretto. Aumentano le richieste di connessioni trasversali tra organizzazioni, che non si limitino solo alla possibilità di effettuare chiamate via Teams anche a tenant esterni, ma che riescano a gestire richieste più articolate, come il collegamento in remote desktop oppure l’accesso a file e documenti protetti da ACL (Access Control List, ossia la mappatura dei permessi concessi ai vari utenti per operare su quella risorsa).

Nelle aziende PMI italiane continua a prendere sempre maggior piede il concetto di “federazione”, ossia la connessione tra Active Directory di tenant diversi e la mappatura dei permessi tra utenti e risorse di Business Unit non appartenenti allo stesso dominio. Questa esigenza comporta sfide particolari per gli IT manager, soprattutto nei casi in cui una delle due organizzazioni abbia un tenant di tipo on premise a l’altra organizzazione utilizzi invece solo Microsoft365 online. Fortunatamente, Microsoft mette a disposizione diversi tool e guide per creare una connessione ottimale tra domini diversi e assegnare le autorizzazioni necessarie.

È la grande sfida dei prossimi due anni. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza offre interessanti incentivi alle imprese che intendano intraprendere o consolidare il percorso di digitalizzazione dei processi aziendali. Il P.N.R.R. prevede l’assegnazione di un cospicuo 20% del plafond disponibile a progetti che favoriscano l’innovazione informatica, con l’obiettivo di potenziare l’informatizzazione delle aziende e la trasformazione in chiave digitale dei processi produttivi.

Nel piano di potenziamento delle infrastrutture rimane prioritaria la Transazione 4.0, cui sono allocati 13 miliardi circa di incentivi, distribuiti come credito d’imposta per attività di sviluppo o formazione. Per attività di formazione si intendono tutte quelle iniziative formative volte a favorire il processo di trasformazione digitale creando o consolidando le competenze nelle tecnologie abilitanti necessarie a realizzare il Paradigma 4.0.

Le PMI possono sfruttare questi incentivi promuovendo corsi di formazione per il personale interno, sia sui pacchetti di automazione di ufficio più diffusi, sia su tool e skill che potrebbero favorire un’ottimizzazione dei processi aziendali, con un impatto sul ROI significativo, come ad esempio l’adozione di modalità di collaborazione “agile” o l’utilizzo di software GANTT o per la gestione dei progetti.

L’altro grande bacino verso cui confluiscono gli incentivi è, infatti, il paradigma 4.0, che permette alle industrie di iniziare o consolidare il proprio percorso di adozione di software gestionali ERP o di avvicinamento alle tecnologie di tipo Smart Factory.

Forse, uno dei temi più scottanti nella nostra realtà nazionale è proprio quello della trasformazione della realtà produttiva da fabbrica tradizionale a Smart Factory. Tra tutti i percorsi incentivati, è uno di quelli che procedono più a rilento e che stanno incontrando un’adozione più tiepida delle aspettative.

Ma che cosa si intende innanzitutto con l’espressione Smart Factory? Smart Factory significa tutto quell’insieme di tecnologie abilitanti in ambito produttivo, a partire dal

cloud computing e dai sistemi di cybersecurity, ma non limitati assolutamente al solo software dell’industria 4.0. Lo Smart Factory comprende diverse realtà, tra cui, solo per citare alcune delle più significative:

– IoT (Internet of Thing), ossia sistemi che hanno una componente digitale che invia e riceve dati, come, ad esempio, sensori di rilevamento a bordo macchina;

– Intelligenza Artificiale, applicata sia alla robotica, sia al machine learning, come ad esempio la comprensione ed elaborazione del linguaggio umano;

– Big Data, orientata al monitoraggio e alla reportistica predittiva;

– Realtà Aumentata per la prototipazione virtuale e suo interfacciamento con software gestionali in cloud;

– Smart Sensor, ossia sensori che hanno lo scopo di ottimizzare il controllo qualità nella filiera produttiva, con lo scopo di ridurre gli scarti di produzione.

L’adozione di tecnologie di tipo IoT interessa solo una piccola percentuale della filiera produttiva nazionale. Gli incentivi del P.N.R.R. rappresentano perciò una ghiotta occasione per introdurre questa tecnologia nelle linee di produzione, permettendo alla propria azienda di fruire dei benefici di questa innovativa interfaccia con il mondo del bordo macchina.

L’IOT rappresenta anche un modo per avvicinare le aziende italiane alla blockchain, dato che sono sempre maggiori i device IoT che utilizzano una soluzione di tipo blockchain per salvare i dati raccolti dai sensori sulla linea di produzione.

Sviluppatore software, cresciuto nel mondo ERP, ma appassionato del mondo DEV a 360°. Affascinato dalla statistica e dal machine learning, con un chiodo fisso per le candele giapponesi

Retail management: come farlo e con quali strumenti, networking e analytics

Connettività e data analytics per il restart del mondo retail

Marketing culturale, cos'è e come promuovere eventi culturali

Cosa significa digital transformation per il settore retail

PNRR turismo, cos’è, gli incentivi e come fare domanda

Digital Health: cos’è e quali applicazioni permettono di indirizzare la sanità verso una nuova normalità

La nuova Sanità col PNRR: digitale e dati sono i pilastri del futuro

Real time data e AI al servizio della sanità

Connettività ed healthcare analytics per la trasformazione della Sanità

Pnrr e Sanità in Italia: novità e spinta del digitale, cosa cambia

I benefici dei progetti PNRR per l’IT della sanità pubblica

Sanità pubblica e digitale, binomio sempre più imprescindibile

Il digitale nella sanità privata a vantaggio del paziente e anche del business

L’intelligenza artificiale al servizio della sanità

Workplace management: cos’è e come gestire efficacemente e in sicurezza l’ufficio

La trasformazione digitale del PNRR e le nuove opportunità per il manifatturiero e per il Machinery in particolare

Il ruolo del manufacturing nella transizione ecologica prevista dal PNRR

PNRR transizione ecologica, le tecnologie smart city per la sostenibilità

Connettività e Real-time analytics per lo sviluppo di nuovi modelli di manufacturing a basso impatto ambientale

Le sfide della Missione 1 del PNRR e il ruolo della cyber security

PNRR agroalimentare: come fare agricoltura sostenibile con IoT e connettività

5G e IOT per la mobilità sostenibile

Dall'ottimizzazione dei consumi alla sostenibilità: come IoT e Cloud cambiano il mondo della Logistica

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I tuoi contenuti, la tua privacy!

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici necessari alla navigazione e funzionali all’erogazione del servizio. Utilizziamo i cookie anche per fornirti un’esperienza di navigazione sempre migliore, per facilitare le interazioni con le nostre funzionalità social e per consentirti di ricevere comunicazioni di marketing aderenti alle tue abitudini di navigazione e ai tuoi interessi.

Puoi esprimere il tuo consenso cliccando su ACCETTA TUTTI I COOKIE. Chiudendo questa informativa, continui senza accettare.

Potrai sempre gestire le tue preferenze accedendo al nostro COOKIE CENTER e ottenere maggiori informazioni sui cookie utilizzati, visitando la nostra COOKIE POLICY.

Tramite il nostro Cookie Center, l'utente ha la possibilità di selezionare/deselezionare le singole categorie di cookie che sono utilizzate sui siti web.

Per ottenere maggiori informazioni sui cookie utilizzati, è comunque possibile visitare la nostra COOKIE POLICY.

I cookie tecnici sono necessari al funzionamento del sito web perché abilitano funzioni per facilitare la navigazione dell’utente, che per esempio potrà accedere al proprio profilo senza dover eseguire ogni volta il login oppure potrà selezionare la lingua con cui desidera navigare il sito senza doverla impostare ogni volta.

I cookie analitici, che possono essere di prima o di terza parte, sono installati per collezionare informazioni sull’uso del sito web. In particolare, sono utili per analizzare statisticamente gli accessi o le visite al sito stesso e per consentire al titolare di migliorarne la struttura, le logiche di navigazione e i contenuti.

COOKIE DI PROFILAZIONE E SOCIAL PLUGIN

I cookie di profilazione e i social plugin, che possono essere di prima o di terza parte, servono a tracciare la navigazione dell’utente, analizzare il suo comportamento ai fini marketing e creare profili in merito ai suoi gusti, abitudini, scelte, etc. In questo modo è possibile ad esempio trasmettere messaggi pubblicitari mirati in relazione agli interessi dell’utente ed in linea con le preferenze da questi manifestate nella navigazione online.

ICT&Strategy S.r.l. – Gruppo DIGITAL360 - Codice fiscale 05710080960 - P.IVA 05710080960 - © 2022 ICT&Strategy. ALL RIGHTS RESERVED

Clicca sul pulsante per copiare il link RSS negli appunti.